SPIAGGIA DI SERAPO

spiaggia di serapo
Spiaggia di sabbia finissima, detta anche semplicemente Serapo. E’ la spiaggia principale del comune di Gaeta, poco distante dal centro cittadino e dal borgo medievale alle pendici del Parco Naturale di Monte Orlando. E’ molto frequentata da turisti sia italiani che stranieri attratti dalla sua fine sabbia dorata.
Dalla spiaggia si può ammirare la “Nave di Serapo”, uno scoglio poco distante la cui forma allungata ricorda quella di una nave, che è un sito biologico discretamente importante. La spiaggia è chiusa a sud dal Monte Orlando e il Santuario della Montagna Spaccata (dal quale si gode un’ottimo panorama della Spiaggia in tutta la sua lunghezza); a nord, da un altro parallelo promontorio, più basso, dove sono presenti altre insenature con accesso privato o pubblico alla balneazione.
E’ considerata la spiaggia dei cittadini, la spiaggia dei gaetani, vicina, comoda, sotto casa, la spiaggia delle mamme: il mare è pulitissimo, nonostante ci siano tante persone e c’è un’ampia scelta di lidi.

SPIAGGIA DI FONTANIA
Isolotto della Nave di Serapo

spiaggia di fontania
Scelta nell’antichità per la sua meravigliosa posizione come dimora del console dell’antica Roma Gneo Fonteo. La piccola spiaggia di Fontania, sulla costa meridionale della città di Gaeta, poco a Nord-Ovest dopo la spiaggia di Serapo (raggiungibile a piedi o nuotando), conserva ancora oggi i resti di una grandiosa villa romana del I secolo d.C. Alle spalle dell’insenatura sabbiosa sono molteplici grotte con vani coperti da volte a botte. Due grandi grotte con un’unica entrata sono disposte sul lato orientale.
A brevissima distanza dalla spiaggia di Fontania lo scoglio della “Nave di Serapo”. Meravigliosa meta per le immersioni, indicate ai subacquei alle prime armi (grazie alla profondità di pochi metri) e agli appassionati di fotografia naturalistica.

SPIAGGIA DEI 40 REMI
Pozzo del diavolo

spiaggia dei 40 remi
Sul tratto di costa compreso fra la spiaggia di Fontania e la caletta precedente la spiaggetta dei Quaranta Remi si trova il Pozzo del Diavolo, che a Gaeta è conosciuto com’anche come Pozzo delle Chiavi, che si apre all’improvviso nella roccia e dopo un salto di 50 metri sprofonda nel mare. Il pozzo del Diavolo è una grande grotta che si sviluppa sia al di sopra della superficie del mare, con un ingresso in cui può penetrare una piccola barca, sia sott’acqua. Esplorando la Grotta del Diavolo è possibile scoprire in alto un camino che si apre all’esterno, sulla collinetta sovrastante… di notte è uno spettacolo unico osservare il cielo stellato attraverso questo camino, una volta emersi…
Subito dopo il Pozzo del Diavolo c’è una piccola caletta con una bella spiaggetta raggiungibile solo a nuoto (o in barca, naturalmente), detta “Quaranta Remi”.

SPIAGGIA ARIANA
Scogli dei tre cani

spiaggia ariana
Binomio dell’antica lingua locale: ARIA – SANA e più volte riconosciuta Bandiera Blu negli ultimi anni, la spiaggia Ariana è caratterizzata da sabbie sottili, un mare cristallino, dalla promiscuità con la macchia mediterranea,e dai cosiddetti “scogli dei tre cani”. Ha sabbia dorata, ed è ideale per una giornata tranquilla, a ridosso delle collina è sempre riparata dal vento.

SPIAGGIA ARENAUTA
Torre Scissura – Spiaggia Naturista – 300 gradini

spiaggia arenauta
Molti naturisti di Roma e del Lazio conoscono la spiaggia dell’Arenauta a Gaeta e la costa delle >Scissure, nella baia tra Monte a Mare e Torre Scissure subito a nord della spiaggia dell’Ariana. Dalla strada Litoranea non si vede perchè è protetta dalla roccia scoscesa. La sabbia è fine e dorata e l’acqua trasparente rendono questo posto un vero angolo di paradiso. E’ stata uno delle prime spiagge naturiste del Lazio, nella seconda metà degli anni settanta, quando era raggiungibile soltanto dal mare o attraverso impervi viottoli. Non esistevano stabilimenti o strutture attrezzate, e arrivando dal mare si aveva l’impressione di capitare in un piccolo angolo di paradiso.
La sua inaccessibilità l’ha probabilmente protetta dalla speculazione. Ancora oggi resta uno dei rari tratti di costa veramente naturali e selvaggi, nonostante la lenta e progressiva invasione di “spontanee” attività di balneazione organizzata

SPIAGGIA DI SAN VITO

spiaggia di san vitoa
Si trova subito dopo la baietta privata del Grand Hotel Le Rocce e l’omonima Torre sul promontorio. Qui è ancora possibile nuotare in acque limpide, esplorare grotte marine e calette isolate, distendersi al sole dell’esclusiva spiaggia riservata agli ospiti. Il fondale ideale per nuotare e fare immersioni degrada lentamente, ed il mare antistante è spesso meta di velieri che vengono a trovare rifugio in questo angolo di paradiso. Spiaggia attrezzata, Beach volley, animazione e giochi.
L’accesso è possibile esclusivamente attraverso le strutture ricettive.
SPIAGGIA DI S AGOSTINO

spiaggia di san vitoa
La più lunga (ca. 2 km) delle spiagge di Gaeta ed anche quella più frequentata. Qui 60 anni fa c’erano vigne, si coglievano meloni, cocomeri, susine, granturco. Era terra di secca ed i frutti che ne uscivano erano di aroma e profumo senza pari. La baia di Sant’Agostino, è rinomata fra gli scalatori che vi praticano il free climbing su una delle pareti rocciose di Monte Moneta (m 359).
L’enorme parete domina la Piana di S.Agostino con i suoi leggendari strapiombi rossi riaperti all’arrampicata (escluso il periodo della nidificazione del falco pellegrino, periodo che va dal 25 febbraio al 15 aprile durante il quale l’arrampicata è vietata in tutto il paretone). Il “Monte moneta”, con ben 9 settori, offre notevoli altre possibilità per sgranchirsi le dita oltre alla parete centrale con itinerari sia in placca sia in strapiombo spesso molto lunghi ed intensi.